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Sonosoloio07.
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Dubbi circa il Vangelo e tanta confusione:
Perché un Dio buono dovrebbe aver bisogno del sacrificio umano, a tal punto da mandare suo Figlio per sacrificarsi al posto nostro? Perché chiedere ad Abramo di sacrificare suo figlio solo per metterlo alla prova e vedere se lui avesse avuto il timore di Dio? Che senso ha? Io gli avrei risposto semplicemente di NO. Come si può ubbidire e credere in un Dio che richiede ciò? Come si può temere un Dio che richiede ciò? Se fosse un Dio buono non crede che non avrebbe dovuto minimamente chiederglielo tanto meno per testare Abramo?
Il fico sterile
[...] 12La mattina seguente, mentre uscivano da Betània, ebbe fame. 13E avendo visto di lontano un fico che aveva delle foglie, si avvicinò per vedere se mai vi trovasse qualche cosa; ma giuntovi sotto, non trovò altro che foglie. Non era infatti quella la stagione dei fichi. 14E gli disse: «Nessuno possa mai più mangiare i tuoi frutti». E i discepoli l'udirono. [....]
Perché annientare quel povero fico, se essendo Dio sapeva che quella NON era la stagione dei fichi? Del resto essendo lui Dio non è lui che decide quando dovevano maturare i fichi, quindi se lo sapeva perché annientarlo e prendersela con quel fico? Perché punire, annientare e prendersela con una pianta quando questa non ha nessuna colpa e quando è lui che decide tutto? Che cavolo di senso ha? Ne ho tanti altri. -
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Ciao “Sonosoloio07” benvenuta, provo a risponderti.
Perché del sacrificio di Gesù? Necessario poiché l’umanità ha peccato, cioè ha violato le leggi di Dio,
essendo un Dio giusto e un Giudice giusto, Dio non poteva sorvolare sui peccati, altrimenti sarebbe stato ingiusto…
Quindi o avrebbe dovuto condannare ogni essere umano da Adamo a oggi fino alla fine dei tempi, oppure trovare un sostituto per salvare l’umanità. Ecco Gesù Suo Figlio, Gesù ha pagato per tutti noi affinché Dio sia giusto nel giudicare, ma giustificante perché per mezzo di Gesù l’uomo non ha più condanna dei peccati ma riceve il perdono per mezzo della fede in Gesù (romani 3 S.Paolo spiega il concetto).
Abramo con Dio aveva una relazione particolarmente intima, difatti Abraamo è stato chiamato “l’amico di Dio”. Perché Dio chiese una cosa del genere? Non è onnisciente? Dio è un Dio relazionale, che vuole avere comunione con noi, si “cala” nella nostra realtà, la prova servì ad Abraamo che comprese di amare Dio “il donatore” prima del “dono”. La fede non è vera fede fin quando non affronta una prova, un esame. Ovviamente non “serve a Dio” ma a noi per crescere e renderci conto davvero a che punto siamo, se lo stiamo amando e seguendo. Abraamo conosceva Dio, aveva già avuto modo di conoscerlo “personalmente” e sapeva che Isacco era un dono di Dio, sapeva che Dio avrebbe promesso una discendenza per mezzo di lui, e sapeva che in qualche modo Dio sarebbe intervenuto (ebrei 11:19) quindi avendo creduto fermamente nella parola di Dio e avendoLo conosciuto, si fidò ciecamente di Dio e vide la benedizione di Dio sulla sua vita e sulla sua discendenza.
Sulla storia del fico, nel testo come è scritto: “e i discepoli udirono” qui c’è un insegnamento teologico di Gesù, il fico rappresenta Israele, infatti se leggi dopo Gesù andò a Gerusalemme ed entrò nel tempio scacciando mercanti. Cosa vuoi dire? Israele non ha portato frutto, cioè doveva portare la conoscenza di Dio nel mondo, doveva essere l’esempio per i popoli ma purtroppo fallirono, allora “le chiavi del regno di Dio” sono state tolte ad Israele che non porterà più frutto in tal senso. Quel “regime religioso” è stato quindi giudicato dal Signore e “maledetto.”
Giustamente tu dici che senso ha, ma ogni cosa che fa il Signore ha un senso sempre. Ci sono degli insegnamenti spirituali che Dio rivela e parla a quanti li cercano. I discepoli successivamente conosceranno e comprenderanno il significato di ogni cosa che Gesù ha fatto. Ad esempio : in Gv 2
Gesù rispose loro: «Distruggete questo tempio, e in tre giorni lo farò risorgere!» 20 Allora i Giudei dissero: «Quarantasei anni è durata la costruzione di questo tempio e tu lo faresti risorgere in tre giorni?» 21 Ma egli parlava del tempio del suo corpo. 22 Quando dunque fu risorto dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che egli aveva detto questo; e credettero alla Scrittura e alla parola che Gesù aveva detta.
Dio ti benedica spero di averti risposto. In ogni caso siamo qui 🙂☺️. -
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Ti confermo quello che ti ha già scritto Giovanni.
Dio è bontà ma anche giustizia e per soddisfare la giustizia, che richiede una condanna per il male commesso, si è offerto Gesù come nostro sostituto per espiare le nostre condanne, in questo si è manifestata la sua misericordia verso di noi.
La prova di Abrahamo era una prova personale di fede, la quale è oggetto del lavoro di Dio affinché sia manifesta e perfezionata.
Perché la fede è il vincolo della salvezza per la nostra anima, se non ci fidiamo di Dio non riusciamo, nè possiamo seguirlo nelle Sue vie, finiamo per sbagliare e andare in qualche deriva.
Dio aveva promesso che da Isacco avrebbe avuto una progenie, quindi la prova fu "strana" per Abrahamo, c'è scritto che lui pensava che Dio gli avrebbe potuto anche resuscitare Isacco. Però non antepose le sue perplessità all'ubbidienza questa volta.
Se leggi la storia di Abrahamo vedrai che Abrahamo ebbe delle brutte conseguenze non ascoltando il consiglio di Dio nel tempo (ad esempio non lasciò Lot, quando doveva lasciare tutto il parentato e questo causò dei guai più avanti).
Alla fine, come sai, Dio non volle il sacrificio di Isacco, per Abrahamo quella fu oltre che una prova di fede vinta, un annuncio del futuro sacrificio del Figlio di Dio, Gesù che avrebbe dato salvezza a tutti.
Gesù infatti dice nei Vangeli che Abrahamo vide il suo giorno e si rallegrò.
Quella che fu una durissima prova, densa di perplessità, nella quale Abrahamo era però convinto che Dio avrebbe provveduto, fu profetico nel dire ad Isacco: "Figlio mio, Dio stesso si provvederà l'agnello per l'olocausto». Ma fu anche una grande rivelazione nella quale fu svelato al suo servo come Dio avrebbe provveduto per dare la vita eterna, facendoli vedere anche il valore di quel sacrificio, come "Padre". L'angelo del Signore che lo fermó infatti, a differenza di tante rappresentazioni pittoriche era probabilmente Gesù stesso.
Abrahamo ricevette rivelazione perché Dio lo trattava e considerava come un amico.
L'episodio del fico sterile, ha una valore simbolico perché rappresenta la sterilità del gran parte del popolo ebraico di quel tempo, non è causale infatti la posizione di quel episodio all'interno del Vangelo di Marco, vicino al racconto di Gesù nel tempio di Gerusalemme.
Solitamente i fichi quando presentano le foglie presentano anche i frutti, che invece non c'erano, era una specie di "ipocrisia" del fico.
Similmente Israele facendo grande dimostranza di bontà e santità (le foglie), ma era solo apparenza, mancava di vero amore e misericordia (il frutto).
Dio maledisse il fico, così come colpì Israele per la sua durezza di cuore e aprì le porte del Vangelo a tutti.
L'apostolo Paolo speiga questa situazione dicendo che raccogliendo tutti sotto la comune disubbidienza (ebrei e non ebrei), Dio potè elargire, per giustizia, la sua misericordia su tutti.
Mentre prima il popolo di Israele godeva indubbiamente di alcuni privilegi a motivo dei suoi padri che avevano amato e seguito Dio veramente.
Ma poiché ora tutti era stati infedeli, Dio, come aveva promesso, fece un Nuovo Patto verso tutta l'umanità attraverso Gesù.. -
Sonosoloio07.
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Ciao “Sonosoloio07” benvenuta, provo a risponderti.
Perché del sacrificio di Gesù? Necessario poiché l’umanità ha peccato, cioè ha violato le leggi di Dio,
essendo un Dio giusto e un Giudice giusto, Dio non poteva sorvolare sui peccati, altrimenti sarebbe stato ingiusto…
Perché non avrebbe potuto sorvolare sui peccati? Se Dio è buono non avrebbe dovuto perdonare tutti anche chi ha sbagliato senza la necessità di sacrificare suo Figlio? Posso capire che ciò avrebbe potuto scatenare l'ira di chi era ferito ma non poteva insegnare solo il perdono a chi ha subito un torto? O il sacrificio di Cristo era necessario per vincere la morte causata dai peccati e ciò non può farlo se non Dio e per ciò c'era la necessità che un sostituto Gesù prendesse il nostro posto?. -
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Se Dio avesse sorvolato sui peccati non sarebbe stato un giusto giudice, perciò Gesù si è sostituito a tutti gli uomini, ricevendo l’intera colpa per scagionare mediante la sua morte quanti si affidano a Lui. Gesù si è sostituito al posto di ognuno di noi sulla croce. Dio così è rimasto giusto condannando i peccati, e giustifica quanti credono in Gesù, salvando per mezzo di Lui gli uomini. . -
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Poi non è solo questione di perdono, l'uomo che è corrotto dal peccato né è schiavo, occorreva rompere queste catene mediante la comunione con il Suo Spirito . -
Sonosoloio07.
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E dato che poteva incarnarsi poteva morire risorge e rimanere qui con noi incarnato... così i peccati sarebbero stati condannati saremmo andati direttamente a lui a chiedergli perdono per i peccati, perché se fosse rimasto qui non ci saremmo pentiti ugualmente dei peccati? Se poteva incarnarsi morire e risorgere e fosse così interessato a riconnertersi con l'uomo, dopo la ressurezione perché non è rimasto qui con noi incarnato? Poteva qui far risorge dai o i morti...poteva creare una commessione tramite Cristo...creando una specie di passaggio e Cristo incarnato poteva per così dire "fare avanti e dietro" comunicando al Padre tutte le richieste o i pentimenti di ciascuno. Perché non é rimasto qui con noi incarnato? . -
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Perché siamo salvati per la Fede.
Nella vita di ciascuno Dio ci mette nella condizione di una scelta, c'è abbastanza luce per credere ma non abbastanza per obbligarci a farlo.
Chiaramente se iniziamo a vivere per fede, faremo le esperienze che fortificheranno questa fiducia.
Ma ognuno deve fare le proprie, non si "campa" delle esperienze altrui, queste possono incoraggiarci si, ma l'esperienza della salvezza è qualcosa di personale.
Comunque Gesù in spirito è onnipresente.
"Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente" Matteo 28:20
Mt 18:20 "Poiché dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro"
E le nostre richieste e parole arrivano tutte a Lui ugualmente, Dio sa.
Ma è importante per noi fare esperienza, maturare, prendere posizione nella propria vita.. -
Sonosoloio07.
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Eh già ha il potere di rincarnarsi, scendere sulla terra, morire e risorgere... può fare tutto essendo Dio dar da mangiare agli affamati, curare i malati... mentre preferisce giocare a guardia e ladri perché dobbiamo credergli "per fede" senza che si mostri QUANDO PUÓ INCARNARSI E RIMANERE con noi..."dovete fidarmi di me senza che io mi mostri"...
e appena ci provi accadono solo le peggiori disgrazie nonostante tu stia lontano da Reiki, yoga ecc...devi rinunciare a tutto per lui ma tutto ciò che viene tacciato come conseguenza di tali pratiche avviene esclusivamente quando ti avvicini a Cristo... allora faccio male a fidarmi di lui.... -
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Ma Lui è con noi, ma anche noi dobbiamo fare la nostra parte, dobbiamo imparare a camminare.
Reiki e Yoga e cose simili è un bene per te se rinunci, non è per fare un favore a Lui.
A certi livelli può portarti a legami spirituali e questi non ti danno pace, possono essere necessarie preghiere di liberazione. -
Sonosoloio07.
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Ma Lui è con noi, ma anche noi dobbiamo fare la nostra parte, dobbiamo imparare a camminare.
Reiki e Yoga e cose simili è un bene per te se rinunci, non è per fare un favore a Lui.
A certi livelli può portarti a legami spirituali e questi non ti danno pace, possono essere necessarie preghiere di liberazione
Perchè ogni volta che prego Cristo sono sempre triste, sconscolata mentre quando sto lontano da lui sono sempre allegra e serena? Pensavo che fosse per la distanza dal suo spirito, pensavo che fosse perchè lo avessi offeso, pensavo che fosse a causa del peccato.... NO, CRISTO NON MI DA PACE MI DA TUTTO FUORCHè PACE. SENTO DENTRO UN ANGOSCIA TERRIBILE. Mi impedisce di concentrami sulle mie attività presa dal timore di peccare contro di lui... mi ha fatto perdere l'opportunità di un lavoro al quale tenevo dopo che mi faccio il culo quanto una casa...perchè concentrata a risolvere e a perdere tempo sui dubbi e presunti peccati della fede....tutte queste forze impiegate per servire solo lui e per mettere in atto le opere da lui richieste....MI IMPEDISCE DI GUARIRE DAL MIO PROBLEMA VIETANDOMI DI FARE AGOPUNTURA....per salvarci l'anima dal diavolo e poi appena ti avvicini a lui o tenti di riavvicinarti a lui capita il peggio del peggio e capitano le peggior disgrazie.... VEDO UN DIO CHE MI IMPEDISCE DI CURARMI DELLA MIA SALUTE, UN DIO CHE SI DIVERTE A FAR SOFFRIRE GLI ALTRI DOPO CHE VAI A CHIEDERGLI PERDONO...VEDO UN DIO TALMENTE GELOSO CHE FA DIVORZIARE LE PERSONE, VEDO UN DIO CHE AMMAZZA LA GENTE A PIACIMENTO.... VEDO UN DIO CHE CI TRATTA COME DEI BURATTINI CON LA PUERILE E BANALE GIUSTIFICAZIONE "io voglio solo il tuo bene, allora faccio tutto ciò che mi pare"... degno del peggior dittatore. COME PUò DARMI PACE TUTTO QUESTO??? IO SONO STANCA DI VEDERE TUTTA QUESTA SOFFERENZA, DOLORE E DISTRUZIONE.
Le vostre esperienze sono solo qualcuno che parla altre lingue senza averle studiate che come scritto sulla Bibbia nell'Apocalisse quella è opera del diavolo e non di Cristo ma come dicevano in un film "Il mondo è pieno di polli sta solo a noi spennarli" e voi ci cascate come delle pere cotte vi ripeto che chi parla altre lingue è il diavolo che conoscono solo i suoi servitori in modo che non si faccia capire da nessuno.... noi riusciremo a parlarle solo SE ANDREMO IN PARADISO ammesso anche che esista questo fantomatico e presunto paradiso.
Presunte guarigioni.... tutto ciò che hai descritto capita ad ogni persona del mondo te l'ho anche detto che sono capitate le stesse cose alla mia famiglia... alcuni sono guariti da tumori e altri no ma questo accade NON A CAUSA DI UN PRESUNTO MIRACOLO MA PERCHè SONO RIUSCITI A TROVARE MEDICI BRAVI...che è come trovare un ago in un pagliaio... SONO GUARITI GRAZIE AI MEDICI NON GRAZIE AD UN PRESUNTO MIRACOLO. Datevi una svegliata!! NON VI DICO DI NON CREDERE, CREDETE IN CIò CHE VI PARE MA SE DOVETE CREDERE, CREDETE PER ROBE SERIE, CREDETE PER LA VOSTRA DECANTATA FEDE E FIDUCIA, NON BISOGNA CREDERE A CAUSA DI PRESUNTI MIRACOLI.... E NON PER QUESTE IDIOZIE!!! Se trovo un chicchessia qualunque cattolico, anglicano, protestante, evangelista, metodista, tdg ecc.... che sappia darmi le risposte a tutte le disgrazie che capitano appena tento di avvicnarmi a Cristo senza giustificazioni come "è il diavolo che vuole tenerti da lui" ripeto questa spiegazione varebbe anche per yoga, reiki ecc... "è il diavolo che vuole tenerti lontano da Cristo..." mentre in quel caso NO è il DIAVOLO CHE SI TRAVESTE ANGELO DI LUCE MENTRE CAPITANO TUTTO CIò CHE ACCUSATE AL REIKI E ALLO YOGA è tutta una casualità che si ripete per 7 o 8 o 9 volte.... o le disgrazie capitano a tutti perchè piove sui giusti e sugli ingiusti e allora se capitassero a causa del reiki e dello yoga la risposta non dovrebbe essere la stessa.... "le disgrazie capitano a tutti". No, in quel caso è il diavolo.... allora dato che tutto ciò accade anche quando ci si avvicina a Cristo SMETTETELA DI ACCUSARE YOGA E REIKI DI ESSERE "NON CRISTIANI" SMETTETELA DI RACCONTARLA....COSì ALLONTANATE GLI ALTRI DALLA FEDE PERCHè A ME TUTTO CIò DI CUI ACCUSATE IL REIKI E LO YOGA CAPITA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE QUANDTO TENTO DI AVVICNARMI A CRISTO....
allora ritorno indietro da Cristo.... se non otterò le risposte che cercò divento buddista e inizierò a fare meditazione e se me la sentirò anche reiki. Del resto sono stufa..
Dubbi circa il vangelo e tanta confusione |
